Nelle discussioni tra noi giovani, di cinquanta anni di quindici anni fa, desiderosi ancora di cambiamenti nella società italiana entrò un nome-concetto: la gramigna, che ben identificava il livello di aggrovigliamento e ramificazione delle storture presenti in tutti i più reconditi comportamenti della struttura sociale, politica, culturale, comportamentale, economica ecc. della vita sociale di questa Ricca , bella, amabile Italia, che allo stesso tempo indicava altresì il livello di difficoltà e d’impotenza raggiunto. Il significato che traiamo dal vocabolario ci dà questa spiegazione: “Genere di piante della famiglia delle Graminacee (Cynlodon dactylon), spontanee e di rapidissima propagazione, difficili a distruggersi e nocive alle colture, al quale appartengono alcune specie utilizzate come foraggio, il cui rizoma è usato in farmacia” ( Grande dizionario Hoepli). Il rimedio per estirparle? Ricercando consulenze o consigli pare che sia impossibile distruggerla “Cynodon dactylon o che dir si voglia gramigna è una bella rogna. Il suo problema sta nel fatto che essendo una pianta macroterma ha radici che arrivano profonde fino a due metri ed eliminarla a mano è IMPOSSIBILE ! L'unica soluzione … è un prodotto che contenga principio attivo glyphosate ….Per portare a morte la pianta ci vogliono circa 7 - 10 giorni. Tieni da conto che la gramigna non è una pianta stupida. Prima di morire tende a produrre semi ( 1 grammo di semi = 1000 semi circa ) ….. Se riesci…. “ la soluzione dice altro consulente è quello di non dare più nutrimento al terreno, né acqua, ma in questo modo morirebbe la gramigna ma anche ogni altra pianta.
L’attuale momento post
elettorale somiglia molto allo stato
delle nostre discussioni : da una parte il desiderio di cambiamento (vedi il
successo del MOVIMENTO 5 STELLE e dall’altro sbattiamo la testa e tutto il
corpo sulla enormità dei problemi,delle corruzioni, degli sprechi, dei ritardi,
delle tasse, delle mafie, delle lobby, delle oligarchie in sintesi la
gramigna, che ha prosperato ingrassandosi a spese del popolo dei cittadini
italiani, nei 67 anni dalla nascita della Repubblica Italiana.
Le elezioni
Il messaggio dei cittadini
italiani in queste elezioni è stato estremamente chiaro e violento ma in tutte
le regioni italiane con uno spostamento di ben 8.689.458 di voti pari al 25,55 dei votanti in Italia, fenomeno unico nel panorama
delle elezioni italiane .
Ancor più
sorprendente è il messaggio dei giovani
che hanno votato per la prima volta dalla precedente elezione del 2008.
Su un
complessivo di voti giovani di 2.281.548
sono andati al MOVIMENTO 5 STELLE ben 1.290.197
pari al 56,549% .
In particolare abbiamo che
il voto dei giovani si avvicina al MOVIMENTO 5 STELLE perché ne coglie i connotati di VERA
NUOVA PROPOSTA politica di rappresentanza e gestione della cosa
pubblica che esprime trasparenza operativa e normalizzazioni dei costi
operativi ed abolizione di privilegi e prebende eccessive e si screma quasi uniformemente nelle varie regioni anche se con
l’accentuazione delle caratteristiche specifiche della regione.
La tabella che segue indica
nella prima colonna la graduatoria delle varie regioni, la percentuale di voti
giovani e l’accorpamento di percentuali similari.
Gr. REGIONE PERCENTUALE %
1
|
SICILIA
|
64,5195
|
Voto giovane M5S con oltre il 60% effetto presenza
in Regione
|
2
|
LIGURIA
|
55,71775
|
voto giovane verso il M5S con oltre il 50%
|
3
|
MARCHE
|
52,25469
|
voto giovane verso il M5S con oltre il 50%
|
4
|
LAZIO
|
51,24051
|
voto giovane verso il M5S con oltre il 50%
|
5
|
FRIULI
|
50,0707
|
voto giovane verso il M5S con oltre il 50%
|
6
|
PIEMONTE
|
49,0556
|
voto giovane verso il M5S con oltre il 40%
|
7
|
UMBRIA
|
47,90867
|
voto giovane verso il M5S con oltre il 40%
|
8
|
EMILIA ROMAGNA
|
46,82685
|
voto giovane verso il M5S con oltre il 40%
|
9
|
VENETO
|
45,88651
|
voto giovane verso il M5S con oltre il 40%
|
10
|
CALABRIA
|
43,76195
|
voto giovane verso il M5S con oltre il 40%
|
11
|
ABRUZZO
|
43,68955
|
voto giovane verso il M5S con oltre il 40%
|
12
|
TOSCANA
|
40,06807
|
voto giovane verso il M5S con oltre il 40%
|
13
|
SARDEGNA
|
39,7768
|
voto giovane verso il M5S con oltre il 30%
|
14
|
PUGLIA
|
37,0065
|
voto giovane verso il M5S con oltre il 30%
|
15
|
MOLISE
|
35,54552
|
voto giovane verso il M5S con oltre il 30%
|
16
|
BASILICATA
|
34,70002
|
voto giovane verso il M5S con oltre il 30%
|
17
|
CAMPANIA
|
31,79274
|
voto giovane verso il M5S con oltre il 30%
|
18
|
LOMBARDIA
|
18,98
|
voto giovane verso il M5S con oltre il 10%
|
19
|
TRENTINO
|
11,24043
|
voto giovane verso il M5S con oltre il 10%
|
20
|
VALLE D'AOSTA
|
-6,55046
|
Risulta
interessante un particolare punto di osservazione messo in evidenza da Tommaso
Nannicini e Luca Riva sull’inkiesta.it e
che sottolineano l’incidenza del fattore climatico con i risultati elettorali.
Questa osservazione viene messa in essere proprio
dalla eccezionalità delle votazioni nel mese di Febbraio periodo mai scelto per
una tornata elettorale nazionale.
Riassumendo quanto da loro documentato: la
eccezionalità del periodo climatico del mese di Febbraio ha da una parte “smorzato il successo elettorale” del MOVIMENTO 5 STELLE ”,
che altrimenti sarebbe aumentato di un
2,4 di punto percentuale portando il consenso “dal 25,5 al 27,9 per cento
senza maltempo”. Contemporaneamente “il maltempo ha aiutato il Pdl e, soprattutto,
il Pd ad arrestare la loro emorragia di voti rispetto al 2008. hanno
ridotto la perdita di voti del Pdl di 1,7 punti percentuali (rispetto a
un’emorragia media di 14,2 punti in confronto al 2008) e quella del Pd di 1,1
punti percentuali (rispetto a un’emorragia media di 6,7 punti sempre in
confronto al 2008).”
Il maltempo in sostanza ha portato
un condizionamento importante sull’esito del voto finale per cui alla
fine avremmo avuto Il MOVIMENTO 5 STELLE al 27,9% il PD –L al
al 24,32% ed il PD al
19,86 % e ovviamente tutti gli altri partiti con similari tendenze
diminutive.
Volendo proiettare gli effetti del clima ai raggruppamenti del PD-L e company, PDL e Company, ed al MOVIMENTO 5 STELLE avremmo avuto sorprendentemente che :
IL RAGGRUPPAMENTO
PD-L
|
SINISTRA
|
CENTRO
|
SVP
|
Avrebbero avuto: voti 9.629.290
pari al 28,319 %
IL RAGGRUPPAMENTO
PDL
|
LEGA
|
FRAT
IT
|
DESTRA
|
G
SUD
|
MIR
|
PENS
|
INT
|
LIBERI
|
Avrebbero avuto: voti 9.169.849 pari al 26,965%
IL RAGGRUPPAMENTO
MOVIMENTO 5 STELLE :
Avrebbero avuto: voti 9573262 pari al
28,148%
ma questo
appartiene al livello delle ipotesi. Il sospetto è che finalmente il PD-L si sia
reso conto che non può più ingannare nessuno con la sua pseudo moralità e che
l’ultimo treno sia passato senza che l’abbia capito, e si affanna per circuire
, blandire, minacciare addossare ad altri le sue immense responsabilità, ma
ormai è troppo tardi.
I giovani che per primi direzionano le antenne
verso chi può rappresentare per loro un faro si sono direzionati verso il MOVIMENTO 5 STELLE, abbandonando quei partiti, che prima
rappresentavano indegnamente una promessa di equità distributiva o di pari
diritti o di buona amministrazione o di lavoro per tutti o speranza di un buon
governo. La realtà ci testimonia che mentre il Popolo
dei Cittadini comprende intelligentemente le problematiche, ne propone le
modifiche e spinge perentoriamente con il voto a riformare tutto, i rimasugli
dei partiti parlano e parlano e parlano senza capire nemmeno ora, che il popolo
dei cittadini è stanco di 67 anni di chiacchiere, promesse verbali e spreco
e scempio delle risorse dell’Italia e degli Italiani. Il popolo dei cittadini ha capito ed
ha scelto il MOVIMENTO
5 STELLE perché significa OGNI SINGOLO CITTADINO a indirizzare, vigilare, GOVERNARE LA "RES PUBLICA"
senza lasciare nessuno indietro.
NUDICIVES 14/03/2013
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