Chiunque voglia addentrarsi e
capire quali sono i problemi dell’Italia risulta veramente impossibile , anche
a menti sopraffine, anche a certosine ricerche in questo o quel settore.
Solo l’abitudine a porsi al di
fuori dell’ambiente di osservazione può dare una minima possibilità di
estraniarsi dalla miriade di problemi e dalle infinite articolazioni e
sottoarticolazioni delle problematiche che soffocano l’Italia e cercar di
capire qual è realmente il vero problema o i veri problemi.
Ogni componente politico o
partito che ha partecipato all’’ultima campagna elettorale ci ha subissato di
analisi e di seducenti soluzioni spesso estremamente attente a distorcere
l’attenzione sui reali e concreti problemi.
Un problema trattato da tutti è
stato l’argomento del debito Pubblico.
Le soluzioni:
premesso che dai partiti italiani vecchi e nuovi (PDL, PD,
UDC, SEL, IDV, LEGA, ETC) proposte chiare sul tema non ce ne sono e non ce ne
sono mai state.
Tuttavia sono circolate ipotesi di soluzione del Debito Pubblico che
riassumiamo di seguito:
1)
Imposta patrimoniale (per tutti)
che tradotto significa un prelievo di circa 10.000 euro (pari a un terzo del debito pubblico pro capite) e in modo graduale, al fine di abbassare il debito dal 120% all’80% del Pil o con variazioni sul tema, proposta cara alla sinistra che l’addolcisce con formule vaghe . Tale proposta per come abbiamo visto con la patrimoniale di Monti ha distrutto il Paese , provocato fuga di capitali, boom del sommerso, crollo verticale dei consumi e del PIL ed il crollo del PIL rifarebbe schizzare il PIL. In sintesi questa patrimoniale anticamera del default.
che tradotto significa un prelievo di circa 10.000 euro (pari a un terzo del debito pubblico pro capite) e in modo graduale, al fine di abbassare il debito dal 120% all’80% del Pil o con variazioni sul tema, proposta cara alla sinistra che l’addolcisce con formule vaghe . Tale proposta per come abbiamo visto con la patrimoniale di Monti ha distrutto il Paese , provocato fuga di capitali, boom del sommerso, crollo verticale dei consumi e del PIL ed il crollo del PIL rifarebbe schizzare il PIL. In sintesi questa patrimoniale anticamera del default.
2)
Imposta patrimoniale (solo per ricchi)
proposta cara alla sinistra - sinistra ed alla CGIL . proposta apparentemente semplice ma difficile da realizzare se non si vuole cercare con il lanternino i singoli patrimoni dei ricchi e dove si trovano e che causerebbe gli stessi effetti della proposta n° 1.
proposta cara alla sinistra - sinistra ed alla CGIL . proposta apparentemente semplice ma difficile da realizzare se non si vuole cercare con il lanternino i singoli patrimoni dei ricchi e dove si trovano e che causerebbe gli stessi effetti della proposta n° 1.
3)
Default
proposta che nessuno avanza chiaramente ma che immediatamente farebbe uscire dal sistema finanziario come appestati.
proposta che nessuno avanza chiaramente ma che immediatamente farebbe uscire dal sistema finanziario come appestati.
4)
Vendita di assets pubblici (oro, aziende, immobili, etc)
ipotesi già praticata in passato con effetti devastanti perché i debiti restarono allo Stato e gli asset positivi andarono ai predoni di Stato con l’avallo degli esecutori.
ipotesi già praticata in passato con effetti devastanti perché i debiti restarono allo Stato e gli asset positivi andarono ai predoni di Stato con l’avallo degli esecutori.
5)
Azzeramento del deficit e
riduzione del Debito in anni di lacrime e sangue
Ipotesi praticata in questo primo anno di governo( PDL, UDC, PD meno L) disastroso di Monti che ha eseguito le attese dell’Europa a guida ottusa tipica della finanza. Lo stato di prostrazione raggiunto dalla società italiana in un solo anno con tutti gl’indicatori economici negativi, con la perdita di un milione di posti di lavoro e con altri 800.000 pronti a perderlo, con la chiusura di 1000 aziende al giorno, con il debito che lasciato da Berlusconi a 1.897, 946 Miliardi è stato portato da PDL, UDC, PD meno L, Monti a 2.040,826 miliardi. Ipotesi da fermare immediatamente .
Ipotesi praticata in questo primo anno di governo( PDL, UDC, PD meno L) disastroso di Monti che ha eseguito le attese dell’Europa a guida ottusa tipica della finanza. Lo stato di prostrazione raggiunto dalla società italiana in un solo anno con tutti gl’indicatori economici negativi, con la perdita di un milione di posti di lavoro e con altri 800.000 pronti a perderlo, con la chiusura di 1000 aziende al giorno, con il debito che lasciato da Berlusconi a 1.897, 946 Miliardi è stato portato da PDL, UDC, PD meno L, Monti a 2.040,826 miliardi. Ipotesi da fermare immediatamente .
6)
Utilizzare la Cassa Depositi e Prestiti per ridurre il debito
ipotesi solo parziale e che non risolverebbe il problema.
ipotesi solo parziale e che non risolverebbe il problema.
Situazione
attuale concretamente nessuno sa il significato delle proposte né l’impatto; vi
è un puro esercizio verbale a cui assistiamo dall’inizio della Repubblica dal 1946
intanto :
SPESA PUBBLICA
= 805 MILIARDI DI EURO
DEBITO PUBBLICO
= 2040 MILIARDI DI EURO
PIL= circa 1500
MILIARDI DI EURO (prodotto interno lordo)
EVASIONE =
130/160 MILIARDI
INTERESSI SUL
DEBITO = 85 MILIARDI
Recentemente le elezioni
politiche hanno fatto vedere l’inutilità dei rituali di incontri e conciliaboli
presso il presidente della Repubblica, presso il predesignato al governo.
Guardiamo con sdegno e con
impotenza la vecchiaia , l’obsolescenza di tutti i nostri apparati
istituzionali (la presidenza della repubblica, il parlamento, il senato, la
costituzione delle commissioni ecc,i rituali ottocenteschi , a seguire la
magistratura con le leggi finora emanate che non garantiscono una equa
amministrazione della giustizia, il sistema fiscale, le istituzioni bancarie e
creditizie che sono al servizio di se
stesse o di lobby, i ministeri , le regioni, il sistema sanitario) occorre
riformare e migliorare adeguandoli ai tempi ogni singola istituzione e ce ne rendiamo conto ogni volta che sbattiamo la
testa in qualche problema che siamo soli, che lo Stato non assiste anzi in
tutte le sue forme spadroneggia il popolo e lo tartassa , siamo al 52% di
tassazione e aumenterà ancora.
E’ evidente a tutti ma ormai da
parecchi anni che occorre eliminare la burocrazia fonte di degrado e
corruzione, rendere aggiornati tutti gli organi dello Stato , fare una riforma
radicale della costituzione permettendo di salvaguardandone i principi, di cui
tutti si riempiono la bocca e di cui nessuno s’interessa anche quando un
mandato stringente come quello dell’anno scorso impegnava i tre partiti PDL,
UDC, PD meno L a varare misure per la riduzione del peso dello Stato (spending
review), per ridurre il debito pubblico, per fare varie riforme tra cui la
riforma elettorale ma che non ha sortito alcun risultato, anzi ha prodotto
danni terribili a tutta la società ed un
ennesimo carico di tasse (52%) e la salvaguardia del sistema delle banche.
Tutti PDL, PD meno L, Scelta civica se la prendono
con il MoVimento 5 Stelle perché non asseconda i loro disegni e perché difende
il popolo dei cittadini e i loro interessi.
Ognuno si ribella in cuor proprio
alla vista di cotanta incoscienza e irresponsabilità ma tanto tutti gli alti
papaveri si sono ubriacati di soldi e di privilegi a danno del popolo dei
cittadini .
Ma quali sono i loro disegni
quale il segreto di tanta acredine e di tante falsità, proviamo a percorrere il
cammino delle formiche ed a mettere un passaggio dietro l’altro:
Iniziamo osservando il percorso dell’unico
partito sopravvissuto sin dalla nascita della Repubblica e che è il PD
meno L questo partito è il residuato di trasformazioni che lo hanno portato a
ritroso ad essere DS e a ritroso ancora
PCI l’unico tratto che lo caratterizza è
di aver avuto sempre dei nemici da combattere e distruggere.
Inizialmente il suo nemico era il
Partito popolare e successivamente la Democrazia Cristiana, il PSI di Craxi in
modo particolare che minava alla base il popolo della sinistra e toglieva linfa
e quando ad inizio anni 90’ era convinto
di aver definitivamente sbaragliato tutti i partiti, complice un manipolo di
magistrati , nel 1994 gli spunta il
fenomeno Forza Italia con alla guida Berlusconi
e che raccoglie il 21% di consenso elettorale, che ovviamente diventa il suo
nemico mortale che insegue e fa perseguire con rabbia e livore.
Quando finalmente e con la
grancassa della stampa e dei media i sondaggisti lo incoronano sicuro vincitore
delle elezioni del 2013 gli spunta davanti il MoVimento 5 Stelle che con il suo
25,55% risulta la prima rappresentanza politica d’Italia e per questo motivo
diventa il suo mortale nemico e da qui tutto il fango e tutte le invettive dopo
che il M5S gli dice semplicemente che è inaffidabile e disinteressato alle
problematiche del popolo dei cittadini d’Italia e che non farà un governo con
il PD meno L.
Questo piccolo escursus ha un
tratto dominante il PCI, dopo i DS e ora
il PD meno L hanno mantenuto
l’Italia profondamente divisa in due come in una perenne guerra civile, mai hanno speso una parola né un’azione per unificare questo popolo di cittadini che
in qualsiasi punto dell’Italia è sempre lo stesso e desidera le stesse cose :
famiglia, lavoro, studio, attenzione
agli altri e trascorrere la vita in serenità e benessere, godendosela.
Finché questo atteggiamento lo
manteneva solo in Italia si poteva pensare, come dicevano gli antichi che i panni
sporchi si lavano in casa, ma no faceva la gran cassa ed in questo non erano da
meno anche gli altri partiti , a denigrasi in ogni modo all’estero dando il
fianco alle altre nazioni di profittare di queste divisioni per trarre
beneficio per sé a danno dell’Italia e quindi del Popolo dei cittadini.
Arriviamo all’assurdo che l’Italia
pur essendo presente in tutti gli organismi internazionali e per farne parte ,
contribuisce con quote in denaro sonante ed in apporto di reparti armati per le
cosiddette missioni di pace cui partecipiamo e ad oggi impegniamo diverse
migliaia di soldati che costano : 1004,1 milioni di euro (Decreto Legge
227/2012) da gennaio a settembre 2013 ed altri 330 per arrivare alla fine dell’anno per un
totale di un miliardo e 339 milioni di euro, sembra non avere benefici
tangibili come Stato ed essendo i cittadini lo Stato ne riceve solo sofferenze
e costi. (segue)
NUDICIVES 10/04/2013
Nessun commento:
Posta un commento