mercoledì 1 maggio 2013

ABBIAMO FESTEGGIATO L’ASSENZA DEL LAVORO. (Possiamo, stanchi, serenamente adagiarci nei nostri letti, irti di spine.)



Il primo maggio i giornali riportano, tra le tante, due notizie che necessitano di un commento:
-          La seconda : Crisi, ricerca Usa-Uk: “L’austerity uccide: 10mila suicidi e un milione di depressi””
La prima notizia inchioda tutti alla constatazione che per bocca di Grillo il MoVimento 5 Stelle denuncia
“Festeggiare il Primo Maggio è uno stanco rito assolutorio dei responsabili, di sindacati complici, di ‘prenditori’ di appalti pubblici di Confindustria, di partiti che hanno occupato lo Stato. E’ la celebrazione di Caporetto e dell’otto settembre”, che ha “il profumo rancido del 2 novembre dei lavoratori“.
“Il primo maggio era la festa dei lavoratori. Ora è la festa dei disoccupati e del concertone a Roma. C’erano un tempo “panem et circences“, sono rimasti i circences, ma solo una volta all’anno con in tribuna, al posto di Caligola o Diocleziano, i reggenti della Triplice Sindacale“.
“Il Paese si regge sul nulla. Chiacchiere e inciucio .Il gettito fiscale e Irpef sta crollando per la scomparsa di aziende e lavoratori dipendenti. Il traffico su strada è diminuito in un anno del 34%, gli autogrill sono deserti. L’Italia si sta fermando come una grande macchina colpita dalla ruggine, un componente dopo l’altro, fino all’immobilità. Quattro milioni di dipendenti pubblici, 19 milioni di pensionati, mezzo milione di persone che vive di politica sono insostenibili per un Paese senza sviluppo da 15 anni, con un Pil in discesa libera ben prima della crisi del 2008″.
“E’ la celebrazione di Caporetto e dell’otto settembre a reti unificate. Capitan findus Letta promette tagli e ritagli senza alcuna copertura economica e in piazza si balla mentre la cassa integrazione sta finendo. Un’allegria di un giorno che ha il profumo forte e rancido del 2 novembre dei lavoratori. La Cgil ha detto che ‘è un fatto positivo’ che il Nipote di suo Zio abbia ‘toccato molti punti che sono stati sollevati anche dai sindacati’, ciò denota ‘sensibilità e attenzione all’ascolto’. Prosit”.
Cui risponde la  Irene Buscemi, splendida e ottusa giovane penna di un giornale tra i tanti, costruendo un articolo, un messaggio e un confronto con la voce e la faccia di due o tre ragazzi scovati, dopo una faticosa giornata di ricerca affannosa per trovarli, perché deve trasmettere il Leitmotiv  della spudorata orda dei ladri e commis di Stato o dei sindacati o delle Lobby che solo lei non vede e non sente per come fa il Sordocieco di Stato.
Veda di ricordare il proverbio che “Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”. Le proposte del Movimento 5 Stelle sono state fatte e sono state respinte: onestà, trasparenza, azzeramento dei costi della politica, riduzione degli emolumenti dei parlamentari a 2.500,00 euro netti, riduzione dei parlamentari ecc. ecc. si legga le proposte presentate sia nei venti punti che nell’intero Programma del MovVimento 5 Stelle.
La pretesa che il MoVimento 5 Stelle possa fare accordi con PD menoL, PDL, Scelta civica, autori del fallimento dell’Italia su tutti i fronti, dopo aver sprecato decine e decine di occasioni, è solo frutto di desideri che sbattono contro la nuda realtà  di 68 anni di abitudine a fottere il popolo dei cittadini o di menti talmente contorte che possono pensare di abbindolare per l’ennesima volta, chi è il popolo dei cittadini (M5S) da 68 anni preso per i fondelli.
La seconda notizia invece è più…..! rassicurante ! per i solerti  trasmettitori del “verbo  di Stato” e che si sono immediatamente affrettati a mettere, con la loro autorevolezza, in dubbio.
Crisi, ricerca Usa-Uk: “L’austerity uccide: 10mila suicidi e un milione di depressi””
“L’austerity ci sta letteralmente uccidendo. È la conclusione di uno studio di due ricercatori, uno britannico e uno americano, che questa settimana pubblicheranno un libro sugli effetti della crisi economica e delle politiche di contenimento della spesa pubblica sulla salute collettiva di europei e statunitensi. Secondo un economista dell’Università di Oxford, David Stuckler, e un medico epidemiologo dell’Università di Stanford, Sanjay Basu, alla stretta dei conti sarebbero imputabili, dal 2009 a oggi, oltre 10mila suicidi e un milione di casi di depressione. Ma non è tutto. A causa dello stop alle politiche preventive in Grecia, nel Paese ellenico, dal 2011 a oggi, le infezioni da HIV sono aumentate del 200% e per la prima volta dopo decenni è ricomparsa la malaria. Così, allo stesso modo, in Europa e Stati Uniti, l’aumento della disoccupazione unito al taglio alle campagne sociali ha visto l’abuso di droghe da parte dei giovani aumentare del 50%. Niente di strano, dice ora il team della ricerca, soprattutto considerando che, a causa della crisi, cinque milioni di americani hanno perso in questi ultimi anni l’assistenza sanitaria e oltre 10mila famiglie, nel Regno Unito, sono diventate ufficialmente senza fissa dimora.”. Riporta  L’agenzia di notizie Reuters  che ha dedicato un lungo speciale alla ricerca suscitando immediate reazioni . Una ulteriore precisazione addossa alle politiche adottate la causa di ciò“Anche perché – ha detto Basu – quello che emerge è che un peggioramento della salute collettiva non è un’immediata conseguenza della crisi economica, ma spesso è il frutto di una precisa scelta politica da parte di chi ci governa”.
Riflettano gl’imbecilli, ma professionalmente osannati, che hanno chiuso i finanziamenti da tre anni a questa parte, che hanno adottato politiche di austerity tali da far chiudere imprese ,aziende e interi settori della sfera produttiva italiana da compromettere forse irreversibilmente lo Stato italiano e l’intero popolo dei cittadini che avevano costruito con sangue e sacrifici l’orgoglio del marchio Italia nel mondo.
NUDICIVES 02/05/2013
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