giovedì 16 gennaio 2014

ETICA E MORALE - IL VIRUS DELLA ILLEGITTIMITA’ ?



L’approdo in Consulta della legge elettorale ha alle spalle una vicenda giudiziaria di ricorsi e bocciature, alla cui base c’è la testardaggine  di un cittadino avvocato 79 enne, Aldo Bozzi. Nel novembre 2009, in qualità di cittadino elettore, il legale aveva citato in giudizio la Presidenza del Consiglio e il ministero dell’Interno davanti al Tribunale di Milano, sostenendo che nelle elezioni politiche svoltesi dopo l’entrata in vigore della legge 270/2005, il cosiddetto Porcellum, e nello specifico nelle elezioni del 2006 e del 2008, il suo diritto di voto era stato leso, perché non si era svolto secondo le modalità fissate dalla Costituzioneossia voto “personale ed eguale, libero e segreto (art. 48)” e “a suffragio universale e diretto”. Il tenace avvocato è riuscito ad arrivare fino in Cassazione. Che poi  che con un’ ordinanza  del  17 maggio   aveva rimesso la questione ai giudici costituzionalisti. 
I giudici costituzionalisti a inizio dicembre 2013 così sentenziano:
"La Corte costituzionale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale delle norme della legge n. 270/2005 che prevedono l'assegnazione di un premio di maggioranza - sia per la Camera dei Deputati che per il Senato della Repubblica - alla lista o alla coalizione di liste che abbiano ottenuto il maggior numero di voti e che non abbiano conseguito, almeno, alla Camera, 340 seggi e, al Senato, il 55% dei seggi assegnati a ciascuna Regione.
La Corte ha altresì dichiarato l'illegittimità costituzionale delle norme che stabiliscono la presentazione di liste elettorali "bloccate", nella parte in cui non consentono all'elettore di esprimere una preferenza.
Le motivazioni saranno rese note con la pubblicazione della sentenza, che avrà luogo nelle prossime settimane e dalla quale dipende la decorrenza dei relativi effetti giuridici. Resta fermo che il Parlamento può sempre approvare nuove leggi elettorali, secondo le proprie scelte politiche, nel rispetto dei principi costituzionali".
Pertanto e con una sentenza le cui motivazioni arriveranno a breve la Corte Costituzionale dichiarano l’illegittimità delle norme che stanno alla base delle elezioni nazionali del 2006, del 2008 e del 2013 e ovviamente dichiarano illegittimi tutti gli atti, le leggi e le norme parlamentari che hanno approvato detti parlamenti.
Rientrano in questo enorme reticolo di illegittimità anche tutti gli accordi internazionali ed europei , inficiando la legittimità di tali accordi e degli impegni ad essi seguiti che hanno coinvolto il popolo dei cittadini italiani. In particolare la legittimità del trattato di Lisbona firmato nel 2007 e tutti gli atti che la comunità europea ha emanato dal 2006 ad oggi.
Seguendo le tesi di Greg Palast esposte nel libro “DEMOCRAZIA IN VENDITA (Marco Tropea Editore) con sottotitolo “I padroni del mondo” possiamo ipotizzare che per la democrazia italiana si adottino gli stessi sistemi e le stesse strategie per strangolarne l’economia del popolo, la vita stessa dei cittadini le energie e le ricchezze in totale avendone individuato le debolezze del sistema democratico e la viltà dei pochi che possono condizionare e storpiare le scelte della democrazia popolare.
 In Italia è noto che i 62 governi repubblicani che si sono succeduti dal 1946 ad oggi 2014 hanno avuto una durata media di circa 357, 20 giorni e cioè meno di un anno, ma potremmo altresì argomentare che ad esclusione di cinque governi che sono durati sopra i due anni gli altri sono durati mediamente otto mesi.
Una considerazione semplice e facile da fare è che tutti i governi prima che s’impossessassero delle conoscenze necessarie a governare attraverso i vari ministri già traslocavano per cui chi veramente governava l’Italia?
 L’insieme dei direttori generali o alti commis di Stato  dei vari ministeri.
L’intera democrazia italiana è sempre stata nelle mani dei pochi alti dirigenti che guidavano dai 18 ai 31 ministeri italiani.
Esempio eclatante e significativo è il caso dell’alto dirigente del Ministero della Sanità , Duilio Poggiolini* per 21 anni  dal 1972 al 1993 “ Gran Commis” dello Stato Italiano.
Per cui dagli iniziali anni del ‘46 quando l’etica e la morale delle persone, era ancora presente, si è lentamente annacquata e totalmente sparita man mano che gli anni passavano: processo che conosciamo avvenire in tutte le popolazioni e che la storia ci mostra inesorabilmente.
Possiamo collocare questa trasformazione graduale e scomparsa totale dell’etica e della morale a fine anni settanta e inizio anni ottanta, vedi caso nello stesso periodo in cui per  Greg Palast si colloca la strana mutazione del FMI e della Banca mondiale quando i due enti cadono sotto il controllo di Larry Summers, un tempo economista capo della Banca Mondiale e poi Segretario del Tesoro degli Stati uniti, che descrive come “extraterreste per trasformare il maggior numero possibile di membri della razza umana in una fonte di proteine a buon mercato.”
Stando alle informazioni di Stiglitz che fino al 1999 operava all’interno della Banca mondiale, il FMI opera in quattro mosse per conseguire la dannazione economica delle nazioni.
“L’economia di ogni stato viene analizzata singolarmente, poi stando a Stiglitz, la Banca consegna a ogni ministro lo stesso identico programma in quattro fasi.
La fase 1 consiste nella privatizzazione, che secondo Stiglitz, sarebbe più indicato chiamare “corruttibilizzazione”. L’economista sostiene che i leader nazionali non si oppongono affatto alla vendita delle industrie statali, ma al contrario, sono ben felici di sbarazzarsi delle società elettriche e idriche e si servono delle richieste della Banca mondiale per tacitare le voci critiche che si levano a livello locale.” Ciò che è avvenuto con la svendita della Russia del 1995.
La fase due del piano del FMI, dopo la corruzione,….è la liberalizzazione del mercato finanziario. In teoria la deregulation del mercato finanziario consente ai capitali d’investimento delle banche straniere  e delle multinazionali di fluire liberamente dentro e fuori. Sfortunatamente  in paesi come il Brasile e l’Indonesia, il denaro fluiva sempre e soltanto in una direzione ….fuori. Stiglitz lo definisce il ciclo dell’ “hot money” , il denaro caldo. Il risultato era prevedibile dice Stiglitz parlando delle eccezionali ondate di denaro caldo in Asia e in America Latina. I tassi di interessi troppo alti hanno fatto crollare il valore delle proprietà, dilaniando la produzione industriale e prosciugando le casse nazionali.
A questo punto , il FMI trascina la nazione boccheggiante verso la fase 3 : il Market Based Pricing o prezzo stabilito dal mercato, un’espressione elegante per indicare l’aumento dei prezzi di generi alimentari, acqua e gas per uso domestico. Ciò conduce inevitabilmente, alla fase 3 e mezzo quella che Stiglitz chiama “la sommossa del FMI”. La sommossa del FMI è dolorosamente prevedibile. Quando una nazione è “al verde, (il FMI) ne approfitta e la strizza fino a cavarne l’ultimo litro di sangue. Aumentano la temperatura , finchè, alla fine , l’intero calderone scoppia”, come quando nel 1998 il FMI eliminò i sussidi alimentari ed energetici per i poveri in Indonesia e l’intero paese esplose in tumulti popolari. Ci sono altri esempi : le sommosse boliviane per gli aumenti del prezzo dell’acqua imposti dalla Banca mondiale nell’aprile del 2000 e, agli inizi del 2001, i disordini in Equador per l’aumento dei prezzi del gas per uso domestico che abbiamo già trovato nel programma segreto di assistenza all’Equador. Si ha quasi l’impressione che le sommosse siano scritte nero su bianco nei programmi. E infatti lo sono. Basta dare un’occhiata a un documento già citato , l’”Interim Country ASSISTANCE Strategy” per l’Ecuador. In esso i responsabili della Banca Mondiale dichiarano con gelida precisione, di aspettarsi che i loro piani inneschino “fermenti sociali”, il loro termine burocratico per una nazione in fiamme……..” “ Un simile incendio doloso dell’economia ha i suoi lati positivi, naturalmente: le società straniere possono scegliersi un bene nazionale ancora libero , come una strana concessione mineraria o un porto, e acquistarlo a un prezzo stracciato, proprio come la merce danneggiata che viene messa in vendita dopo un incendio. …… Ci sono un sacco di perdenti in questo sistema ma due indiscussi vincitori: le banche occidentali e il dipartimento del Tesoro americano.”
“Fase 4 Ora arriviamo alla fase 4 di quella che FMI e Banca mondiale definiscono “la loro strategia di riduzione della povertà”: il libero commercio. Cioè il libero commercio secondo le regole della World Trade Organization e della Banca mondiale. Stiglitz , ama paragonare il libero scambio commerciale in stile WTO alle guerre dell’oppio. … Come nel XIX secolo, oggi Europei e americani stanno abbattendo a calci le barriere doganali per vendere in Asia, America latinae Africa, barricando al tempo stesso i loro mercati contro l’agricoltura del Terzo Mondo. FMI Banca mondiale e WTO  sono tutte maschere intercambiabili di uno stesso sistema di governo. Accettare un prestito della Banca mondiale innesca un processo che impone di accettare tutte le “condizioni”- in media 114 per ogni nazione- stabilite sia dalla WTO sia dal FMI.”
Se si guarda a quello che avviene in Europa sembra individuarsi la stessa strategia che è stata imposta a Cipro, Grecia, Italia, Spagna, Portogallo, Irlanda ovviamente con le dovute modifiche e tempistiche differenziate ma con l’occhio lungo a mettere le mani a tutte le nazioni europee e specialmente avendo un solo e principale obbiettivo di salvaguardare ingrassare le istituzioni bancarie rinviando ma perseguendo  lo strangolamento di tutte le altre istituzioni o attività.
Ma tornando all’Italia e a quello che comporta la illegittimità conclamata dalla Corte costituzionale delle norme che stanno alla base delle elezioni nazionali del 2006, del 2008 e del 2013  seguiamo i due percorsi che discendono sia dalle considerazioni di Greg Palast che ovviamente si applicano in Italia alle intuizioni della debolezza democratica e del controllo tramite il coinvolgimento o  il reclutamento dei pochi alti dirigenti che gestiscono la totale struttura economica e sociale dell’Italia (proprio in assenza di veri Governi) e i cui effetti si possono osservare a partire dagli anni ottanta e l’altro percorso che parte dagli anni 2006 ad oggi che invalida per illegittimità tutti gli atti, le leggi e le norme parlamentari che hanno approvato detti parlamenti.
Mentre la Costituzione Italiana  vanamente recita, che la sovranità appartiene al popolo, e infatti  così scandisce il principio all’art. Art. 1
“L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della
Costituzione.”
Per  semplificare racchiudiamo tali informazioni nell’allegato ETICA E MORALE (Allegato : Cariche con il virus della illegalità) mentre  sinteticamente riassumiamo qui i principali eventi e cariche:
2006 Giorgio Napolitano  Il 10 maggio 2006 è  eletto undicesimo Presidente della Repubblica Italiana alla quarta votazione con 543 voti su 990 votanti dei 1009 aventi diritto.
 16 maggio 2006 Nomina il 2°. GOVERNO PRODI (16-5-2006 - 8-5-2008)
·         13 Dicembre 2007  “Trattato di Lisbona”
8 Maggio 2008 nomina il 4°. BERLUSCONI (8-5-2008 - (per dimissioni) 16-11-2011)
Nomine presidenziali Giudici della Corte costituzionale:
·         Paolo Grossi, 17 febbraio 2009
·         Marta Cartabia, 2 settembre 2011
Senatori a vita:
·         Mario Monti, 9 novembre 2011
16 Novembre 2011 nomina il 1° MONTI (GOVERNO TECNICO) 16 Novembre 2011-25 Aprile
Il 20 aprile 2013 a Giorgio Napolitano  gli è stata richiesta da un ampio schieramento parlamentare la disponibilità ad essere rieletto, che egli ha dato, venendo eletto alla sesta votazione con 738 voti su 997 votanti dei 1007 aventi diritto e divenendo il primo Presidente della Repubblica ad essere eletto per un secondo mandato. Nella mattinata del 22 aprile sottoscrive l'atto di dimissioni dalla carica di Presidente della Repubblica da lui assunta il 15 maggio 2006, a seguito di ciò lo stendardo presidenziale sul Palazzo è stato ammainato; alle 17:00 dello stesso giorno presta giuramento quale presidente rieletto pronunciando il discorso innanzi al Parlamento in seduta comune. La cerimonia di insediamento è stata più sobria e più breve rispetto alla precedente
Nomine presidenziali Senatori a vita:
·         Claudio Abbado, 30 agosto 2013
·         Elena Cattaneo, 30 agosto 2013
·         Renzo Piano, 30 agosto 2013
·         Carlo Rubbia, 30 agosto 2013
Giudici della Corte Costituzionale:
·         Giuliano Amato, 12 settembre 2013
25 aprile 2013 nomina il governo ENRICO LETTA 25 Aprile 2013 - .............tuttora in carica

Una valutazione particolare meritano quegli atti che obbligano l’Italia a una crisi spaventosa a seguito della introduzione di norme di assoluta austerità e principalmente:
“Il Fiscal Compact e il MES ( noti come patto di bilancio,Fiscal Compact, e Meccanismo Europeo di Stabilità,MES. )
Anzitutto dobbiamo precisare che essi sono stati preceduti dalla necessaria modifica alla Costituzione agli artt. 81, 97, 117 e 119 affinché potessero entrare a far parte del nostro ordinamento, modifica anch’essa avvenuta nel silenzio più assoluto nel mese di Maggio del 2012.
23/07/2012  FISCAL COMPACT  : Il Patto di bilancio europeo o Trattato sulla stabilità, coordinamento e governance nell'unione economica e monetaria, conosciuto anche con l'anglicismo Fiscal compact (letteralmente patto fiscale), è un accordo approvato con un trattato internazionale il 2 marzo 2012 da 25 dei 27 stati membri dell'Unione europea[1], entrato in vigore il 1º gennaio 2013.
Il patto contiene una serie di regole, chiamate "regole d'oro", che sono vincolanti nell'UE per il principio dell'equilibrio di bilancio. Ad eccezione del Regno Unito e della Repubblica Ceca, tutti gli stati membri dell'Unione europea hanno firmato il trattato.
Approvato dal senato e dalla Camera  italiane il 19/07/2012 e il 23/07/2012 promulgato dal Presidente Napolitano
Con legge costituzionale 20 aprile 2012, n. 1 è stato pertanto introdotto nella Costituzione, in coerenza anche con quanto disposto da accordi internazionali quali il c.d. Fiscal compact, il principio dell'equilibrio strutturale delle entrate e delle spese del bilancio. Tale legge di attuazione del principio del pareggio di bilancio è stata approvata al termine della legislatura (legge 24 dicembre 2012, n. 243, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 15 gennaio 2013), in conformità al dettato della legge costituzionale che ne prevedeva l’approvazione entro il 28 febbraio 2013.
Con apposita novella all'articolo 97 della Costituzione, l'obbligo di assicurare l’equilibrio dei bilanci e la sostenibilità del debito pubblico, in coerenza l’ordinamento dell'Unione Europea, viene esteso a tutte le pubbliche amministrazioni.” ( Da Wikipedia)
Composizione della corte Costituzionale ad oggi: * (*fonte Sito della Corte costituzionale: www.cortecostituzionale.it)
“Il Presidente della Corte Costituzionale Gaetano Silvestri
Professore ordinario di diritto costituzionale, nato a Patti (ME) il 7 giugno 1944, eletto dal Parlamento il 22 giugno 2005. Giura il 28 giugno 2005. E' eletto Presidente il 19 settembre 2013.
Luigi Mazzella
Avvocato Generale dello Stato, nato a Salerno il 26 maggio 1932, eletto dal Parlamento il 15 giugno 2005. Giura il 28 giugno 2005. Nominato Vice-Presidente il 19 settembre 2013.
Sabino Cassese
Professore ordinario di diritto amministrativo, nato ad Atripalda (Av) il 20 ottobre1935, nominato dal Presidente della Repubblica il 4 novembre 2005. Giura il 9 novembre 2005.
lGiuseppe Tesauro
Professore ordinario di diritto internazionale, nato a Napoli il 15 novembre 1942, nominato dal Presidente della Repubblica il 4 novembre 2005. Giura il 9 novembre 2005.
Paolo Maria Napolitano
Consigliere di Stato, nato a Roma il 3 ottobre 1944, eletto dal Parlamento il 5 luglio 2006. Giura il 10 luglio 2006.
Giuseppe Frigo
Avvocato, nato a Brescia il 30 marzo 1935, eletto dal Parlamento il 21 ottobre 2008. Giura il 23 ottobre 2008.
Alessandro Criscuolo
Presidente di Sezione della Corte di Cassazione, nato a Napoli il 15 luglio 1937, eletto dalla Corte di Cassazione il 28 ottobre 2008. Giura l'11 novembre 2008.
Paolo Grossi
Professore ordinario di storia del diritto italiano, nato a Firenze il 29 gennaio 1933, nominato dal Presidente della Repubblica il 17 febbraio 2009. Giura il 23 febbraio 2009.
Giorgio Lattanzi
Presidente di sezione della Corte di cassazione, nato a Roma il 26 gennaio 1939, eletto dalla Corte di cassazione il 19 novembre 2010. Giura il 9 dicembre 2010.
Aldo Carosi
Consigliere della Corte dei Conti, nato a Viterbo il 30 giugno 1951, eletto dalla Corte dei Conti il 17 luglio 2011. Giura il 13 settembre 2011
Marta Cartabia
Professore ordinario di diritto costituzionale, nata a San Giorgio su Legnano (Mi) il 14 maggio 1963, nominata dal Presidente della Repubblica il 2 settembre 2011. Giura il 13 settembre 2011.
Sergio Mattarella
Avvocato, nato a Palermo il 23 luglio 1941, eletto dal Parlamento il 5 ottobre 2011. Giura l'11 ottobre 2011.
Mario Rosario Morelli
Presidente di Sezione della Corte di Cassazione, nato a Roma il 15 maggio 1941, eletto dalla Corte di Cassazione il 18 novembre 2011. Giura il 12 dicembre 2011.
Giancarlo Coraggio
Presidente del Consiglio di Stato, nato a Napoli il 16 dicembre 1940. Eletto dal Consiglio di Stato il 29 novembre 2012. Giura il 28 gennaio 2013.
Giuliano Amato
Professore emerito di diritto pubblico comparato, nato a Torino il 13 maggio 1938, nominato dal Presidente della Repubblica il 12 settembre 2013. Giura il 18 settembre 2013.
*Dal sito della Corte Costituzionale
Un semplice sguardo all’intero collegio rende subito evidente che l’organo che ha sentenziato la illegittimità della legge Porcellum è esso stesso illegittimo perché su un collegio di 15 elementi compreso il presidente, ben otto su quindici, per cui la maggioranza, sono toccati dal virus della illegittimità, e precisamente:
Presidente Gaetano Silvestri eletto dal Parlamento il 22 giugno 2005,
Luigi Mazzella eletto dal Parlamento il 15 giugno 2005,
Sabino Cassese nominato dal Presidente della Repubblica il 4 novembre 2005,
Giuseppe Tesauro nominato dal Presidente della Repubblica il 4 novembre 2005.
Ma aggiungiamo ( anche se è forte il sospetto di  inquinamento o infetto  dal virus della illegittimità dati gli anni della nomina)
Alessandro Criscuolo eletto dalla Corte di Cassazione il 28 ottobre 2008.
Giorgio Lattanzi eletto dalla Corte di cassazione il 19 novembre 2010.
Mario Rosario Morelli  eletto dalla Corte di Cassazione il 18 novembre 2011”
Si tralascia ogni altra considerazione, avanzata con sempre maggiore forza di ipotesi  d’inquinamento politico di parte, che  lambisce l’intera classe dei giudici e che orienta non obbiettivamente ogni loro atto.
Quando in Italia i poteri dello Stato saranno espressione di reale e matura democrazia senza le forzature, che gli umani tendono a immettere con sempre più invadenza e coartazione, per cui, mai vi è la certezza di una obbiettiva e corretta gestione della “Res Publica”? Quando avremo  la certezza che si operi tutti con eticità e moralità ???? La pubblicazione delle motivazioni della sentenza sulla legge n. 270/2005 danno sempre le stesse impressioni di pervasività del virus della illegittimità per le argomentazioni rassicuranti  della Corte Costituzionale nel dichiarare ,che sì vi sono elementi di illegittimità, ma il Parlamento eletto con una legge, che hanno dichiarato illegittima in alcuni aspetti,  si affrettano altresì  a tranquillizzare tutti,  che gli eletti di questo Parlamento e quindi dei precedenti, con gli atti da essi emanati, non lo sono, per cui può continuare ad operare. Mah! magie della mente umana che tutto crea e tutto inventa per come ci precisò Hegel col suo Idealismo?

Duilio Poggiolini (membro della loggia massonica P2 )

- 1972 ispettore generale al Ministero della Sanità
Onorificenze  :                       02/06/74 Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana
13/7/1977 Medaglia d’oro al merito nella Sanità
- 1993 arrestato (All'atto dell'arresto vennero sequestrati oltre 15 miliardi di lire su un conto svizzero intestato alla moglie, Pierr Di Maria: inoltre nella casa di Napoli della coppia vennero trovati diversi miliardi di lire in lingotti d'oro, gioielli, dipinti e monete antiche e moderne (fra cui rubli d'oro dello zar Nicola II e krugerrand sudafricani).
- 2012  Aprile   La Corte di Cassazione sancisce con sentenza definitiva, confermando la sentenza della Corte dei Conti dell'Aprile 2011, l'obbligo da parte di Poggiolini a risarcire 5.164.569 euro allo Stato per i reati di corruzione o concussione “, negli anni 1982-1992,
- L'appello ridusse la condanna a quattro anni e quattro mesi, e il verdetto fu confermato dalla Corte di Cassazione, che dispose il sequestro di beni per 39 miliardi (29 per lui, 10 per lei).
La condanna di Duilio Poggiolini è stata scontata prevalentemente agli arresti domiciliari e con l'opera nei servizi sociali, mentre le riduzioni di pena per Pierr Di Maria l'hanno portata a rientrare all'interno dei termini minimi per invocare la sospensione condizionale della pena.
Il 30 agosto 2006 Poggiolini ha beneficiato dell'indulto. La Corte di Cassazione sancisce nell'Aprile 2012 con sentenza definitiva, confermando la sentenza della Corte dei Conti dell'Aprile 2011, l'obbligo da parte di Poggiolini a risarcire 5.164.569 euro allo Stato per i reati di corruzione o concussione “, negli anni 1982-1992,

Il caso degli emoderivati infetti .Duilio Poggiolini è stato indagato anche dalla Procura di Trento per il reato di epidemia colposa, in seguito ad una serie di infezioni da HIV e Epatite C avvenute nei primi anni novanta tramite la trasfusione di sacche di plasma che non erano state adeguatamente controllate, fornite dal Gruppo Marcucci di proprietà di Guelfo Marcucci. Secondo i dati dell'Associazione politrasfusi, tra il 1985 ed il 2008 sono state 2605 le vittime di trasfusioni con plasma infetto, emoderivati. 66.000 sono le richieste di risarcimento giunte dai pazienti al Ministero della Salute.

Il 31 luglio 2008 la Procura della Repubblica di Napoli ha richiesto il rinvio a giudizio per omicidio colposo plurimo di Duilio Poggiolini e altri 10 imputati e il 6 ottobre 2008 il Tribunale di Napoli - sez. GIP - ha fissato alle 09,30 di mercoledì 12 novembre 2008 l'udienza preliminare.
 Il processo presso il tribunale di Napoli è attualmente ancora in corso.
Nudicives 16/01/2014


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