mercoledì 5 giugno 2013

“ L’Italia è una Repubblica democratica fondata sulle TASSE (sul lavoro)” Pagate solo dai cittadini con reddito basso.



In questi giorni di disperazione e di esaurimento del lumicino della speranza per una possibile via d’uscita  del popolo dei cittadini prima di soccombere schiavi  dell’apparato burocratico, finanziario e di austerità dell’UE , rileggiamo, mentre ne abbiamo ancora le forze, l’art. 1 della costituzione che recita : ART. 1 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA .” L’ITALIA E’ UNA  REPUBBLICA DEMOCRATICA FONDATA (SUL LAVORO )realmente però si fonda  SULLE TASSE “ pagate solo dai cittadini con reddito basso”.
Volendo far un po’ di analisi del significato delle parole ci rendiamo conto che “La Repubblica ( dal latino res – publica – la “cosa pubblica”) è una forma di governo appartenente ad uno Stato , appartenente alle forme di democrazia rappresentativa. La repubblica è la naturale evoluzione della Monarchia. “Il filosofo greco Aristotele formulò una, ormai consolidata, distinzione terminologica fra tre forme di governo: la Monarchia, L’aristocrazia, e la Democrazia. In termini di principio nessuna di queste forme di governo è incompatibile con la Repubblica, anche se propriamente viene inteso come Repubblica una forma di governo che è un'aristocrazia o democrazia (e le rispettive degenerazioni oligarchia e oclocrazia), piuttosto che una monarchia (e la sua degenerazione, la tirannide).
Mentre “Democratica”dal termine democrazia deriva dal greco δῆμος (démos): popolo e κράτος (cràtos): potere, ed etimologicamente significa governo del popolo. Nell'antica Grecia la parola democrazia nacque come espressione dispregiativa utilizzata dagli avversari del sistema di governo pericleo. Infatti kratos, più che il concetto di governo (designato da archìa) rappresentava quello di "forza materiale" e, quindi, "democrazia" voleva dire, pressappoco, "dittatura del popolo" o "della maggioranza". I sostenitori del regime ateniese utilizzavano altri termini per indicare come una condizione di parità fosse necessaria al buon funzionamento di un sistema politico: "isonomia" (ovvero eguaglianza delle leggi per tutti i cittadini) e "isegoria " (eguale diritto di ogni cittadino a prendere parola nell'assemblea). Peraltro, a queste forme di eguaglianza si legavano i principi di parresìa (libertà di parola) ed eleutherìa (libertà in genere)” ( da Wikipedia).
Da subito giugno 1946 la Democrazia è stata usata per governare il Popolo dei cittadini e non che il popolo dei cittadini esercita il potere del governo.
Infatti facilmente “la democrazia rappresentativa” è stata utilizzata da chicchessia : Partiti, magistratura, sindacati, aristocrazie, lobby ed ora dall’UE per Governare il popolo dei cittadini Italiani.
Ognuno ha contribuito specialmente i partiti a sostituirsi nella funzione di “democrazia Rappresentativa” a imporre le loro ideologie e i loro diktat.
Da 43  anni ed in particolare dal 1970 constatiamo che  “la Repubblica italiana si basa sulle tasse” e non più “sul Lavoro” infatti da quell’anno vediamo che il “Debito Pubblico” inizia a galoppare fino ad oggi che siamo a 2037 miliardi di Debito pubblico. Ed ogni governo ha solo una unica ricetta mettere tasse e tasse ma solo al popolo dei cittadini con reddito minimo e vitale mentre il 10% dei cittadini che in Italia possiedono il 50% della ricchezza di tutta l’Italia sono sempre stati protetti ma da chi, facciamo l’elenco dal 1970.
( vedi l’articolo : IL DEBITO PUBBLICO: QUALE SOLUZIONE?  il debito pubblico  inizia a galoppare dal 1970 con i governi Rumor e Colombo quando il debito Pubblico inizia ad essere di 14.285 milioni di euro corrispondente al  40,5% del rapporto Rapporto debito/Pil.



 Altri nel Nostro Stato hanno dilapidato e per questo vanno perseguiti legalmente e costretti al risarcimento ed alla confisca dei beni per sé e per i loro patrimoni, come altrettanto vanno perseguite tutte le Istituzioni di vigilanza nei vari settori dell’amministrazione dello Stato e nelle singole persone che ne occupavano i posti di responsabilità. Con il Governo Letta il Debito Pubblico ha raggiunto i 2045 miliardi di euro )
Abbiamo una sfilza di Wanted del Debito pubblico cui sarebbe opportuno sguinzagliare  i vari sceriffi alla Western muniti di ceste di pomodori per inseguirli e bersagliarli del nobile colore rosso tanto simbolico in modo che la smettano di turlupinare il popolo dei cittadini italiani l’elenco si può attingere direttamente dal Parlamento o dal senato, ma occorre aggiungere tanti altri funzionari o direttori generali dei vari ministeri o dei garanti di quello che non hanno mai garantito.
Seguendo da alcuni anni le ricette di ogni economista o professore emerito di rituali comparse in TV o Sui giornali perché questo è il mestiere che fanno per ricevere i loro lauti emolumenti o di tutti i politici appartenenti aal PDL, PDmenoelle, Scelta civica , e precedenti ma escludendo chi è indenne da tali disastrosi passati e cioè il MoVimento  5 Stelle giunto appena ora nell’agone politico e quindi esente da colpe anzi con programmi che consentirebbero di allontanare  e salvare  l’Italia  dalla situazione ove si trova.
Riflettendo da tanto tempo su discorsi e fantasiose proposte mi sono fatto una idea precisa dell’attuale situazione .”Tutti coloro( Economisti, filosofi, pensatori, sindacati, politici esperti, giornalisti, giornalisti e riviste e veggenti specialistici) che parlano di soluzioni per l’Italia non hanno la più minima o pallida  idea di ciò che si debba fare , e non sapendo sparano proposte a vanvera  ma con vera maestria e saccenza professorale, oppure come ha fatto il governo Monti, quello che tutti all’estero e nell’universo Orbe ; giudicavano serio e che aveva ridato onore all’Italia si è dimostrato , assieme al suo ottuso protettore e mentore, il più professorale , arrogante , miope , povero di contenuti ma ricco di  operatività disastrosa, con tanto di lauree e master,  dei politici che abbia mai avuto l’Italia .
I suoi terrificanti risultati sono sottolineati da tutti gli osservatori, ha aumentato il debito pubblico di altri 100miliardi di euro, ha prodotto oltre un milione di disoccupati, ha fatto fallire oltre settecentomila aziende, ha preparato il terreno per altri 500.000 mila che perderanno il lavoro nel 2013, ha creato una massa di esodati oltre 350.000 mila ha indotto centinaia di cittadini al suicidio ha applicato all’italia lo stesso trattamento di austerity applicata per Grecia e Cipro   salvo poi scoprire che quella formula o logaritmo era errata e i risultati li stiamo vivendo sulla nostra pelle.
Ora abbiamo il Governo Letta che diluisce o sposta scadenze e attività che occorre fare almeno per dire che fa qualcosa.
Ci rendiamo conto che:
·         l’Italia è fallita da alcuni anni.
·         La prova è verificabile dal fatto che Tutti i politici si sono guardati molto bene dal ridurre il benché minimo spreco o emolumento , i cosiddetti costi della politica, anzi con in testa il “Presidente che molti chiamano Monarca “ democraticamente  pregato e costretto alla rielezione fatto gravemente incostituzionale come è incostituzionale il premio di maggioranza dato al PDmenoelle che così foraggia oltre duecento deputati in più e che noi, popolo dei cittadini dovremo sopportarne il peso economico,
·         Il significato di questa prova è : dato che l’Italia è fallita, a breve succederà il patatrac all’improvviso e allora avendo messo in salvaguardia i ricchi e i loro amici e viciniori sodali, non fanno nulla se non promesse verbali che finora hanno sempre dato un ritorno,  Infangando costantemente il M5S (l’unica ancora di salvezza per l’Italia) con campagne false e denigratorie.  Si rafforzano emolumenti e prebende finchè c’è possibilità ed ecco il lauto compenso del “Presidente da molti chiamato Monarca che passa a 248.000,00 euro.
·         Non si toccano privilegi
·         La Spending review è una semplice farsa contabile
·         Il costo dell’Amministrazione dello Stato è stato nel 2012 di -802,408 Mil con un più 73,283 Mil mentre il PIL è stato di 1.545,00Miliardi di euro
·         Il governo ( composto da PDmeno elle, PDL, Scelta Civica e altri ) fa finta di lavorare a delle soluzioni di cui non ha la più pallida idea sull’impatto che avrà ma che serve ad illudere il popolo dei cittadini italiani ( arte in cui sono esperti e fini produttori)
·         E’ matematicamente  impensabile, che una classe politica che ha fallito negli ultimi 67, 20, 2 anni, incapace di fare alcunché, se non proteggere i loro lauti compensi e quelli dei loro amici e protetti,  possa affrontare e risolvere una qualche problematica dell’Italia. ( chiedano lumi a qualsiasi bambino delle quarte e  quinte elementari d’Italia)
·         Nel prossimo articolo ………(segue)

Nudicives 05/06/2013

Nessun commento:

Posta un commento